La corsa di Miguel
Una ripartenza alla grande quella del Liceo delle Scienze Umane di Pontecorvo con il Progetto "La Corsa Di Miguel": l’11 novembre, nella palestra di via XXIV maggio, Valerio Piccioni, vice Presidente del Club Atletico Centrale di Roma, cha presentato il progetto del corrente anno che si presenta con un titolo forte, emblematico e rappresentativo "Lo sport è un mappamondo".
Seguito dai ragazzi, con attenzione e con coinvolgimento, ha spaziato dalla storia, alla letteratura, allo sport, a temi di tolleranza e ad una visione dello sport antropologica come "unione", messa in contatto, confronto sereno e cooperativo tra diverse culture. Un messaggio di pace in chiave interdisciplinare nel quale i vari ambiti disciplinari sono stati tessuti al punto tale che è rimasto difficile distinguere quelle che, comunemente, vengono denominate “materie”. Una maratona nella quale i partecipanti hanno corso “con la testa e con il cuore!” mentre Valerio Piccioni raccontava e "si" raccontava.
Per comprendere la portata di Valerio Piccioni, basta andare su Internet e digitare il suo nome.
Dietro persona semplice, spontanea, buona e comunicativa, si cela un professionista serio e di gran cultura che crede fermamente in ciò che fa, che trasforma le sue idee in azioni, che gioisce, si commuove, si entusiasma e coinvolge.
L’attività di giornalista di Valerio Piccioni ha inizio nel 1990 come giornalista della Gazzetta dello Sport e si intreccia con la pubblicazione di numerosi libri. Nel 1996 scrive “Quando giocava Pasolini” prendendo in esame la biografia sportiva dello scrittore. Nel 1997: vince il premio Saint Vincent per le sue inchieste antidoping. Nel 2005 pubblica “Mille e un’atletica” - storia dello Stadio Paolo Rossi di Roma. Con Giorgio Lo Giudice, nel 2010: scrive“La Rivoluzione di Bikila” - maratoneta africano che, per la prima volta. gareggiò alle Olimpiadi. Nel 2020, con Gianni Bondini, da vita a la Corsa di Miguel. Ha seguito sei Olimpiadi, otto Tour de France e cinque Giri d’Italia.
Ha fatto dei temi sociali, della rivalsa dei più deboli, dell’inclusione una ragione di vita occupandosi principalmente di atletica, calcio, politica sportiva, scuola e sport per tutti.
“Siamo pronti! Lo sport è un mappamondo e noi questo mondo a colori vogliamo viverlo” affermano i docenti che porteranno avanti il progetto per conto del Liceo delle Scienze Umane di Pontecorvo tra l’entusiasmo degli studenti.

Ultima revisione il 17-11-2025
