Tra sport, letteratura, storia e educazione civica

Venerdì 31 ottobre, una squadra di 42 studenti ha partecipato alla manifestazione promossa dal Club Atletico Centrale “La Corsa di Miguel” di Roma alla staffetta 42 x1000 presso lo Stadio dei Marmi Piero Mennea di Roma.

L’evento, promosso ad apertura del Progetto annuale “La Corsa di Miguel” al quale, per consuetudine, aderiscono le classi del Liceo delle Scienze Umane, ma che prevede momenti nei quali partecipano studenti dell’intero Istituto, ha voluto mettere il risalto, accanto all’aspetto letterario, il volto sportivo dello scrittore Pier Paolo Pasolini, in occasione dei cinquant’anni dalla morte.  Infatti, nella biografia del grande poeta ci sono diverse pagine sportive: il calcio di periferia dei protagonisti dei  romanzi romani, la boxe di “Storia burina”, i reportage delle Olimpiadi di Roma con il famoso pomeriggio di un “Mondo pieno di futuro” in cui raccontò la cerimonia di apertura dei Giochi, il tifo per il Bologna, il calcio come “linguaggio di poeti e prosatori”, l’incontro con il saltatore Giuseppe Gentile, protagonista con Maria Callas della Medea pasoliniana.

L’interessante carattere dato alla manifestazione d’apertura del progetto annuale, si fonde con il carattere inclusivo che le attività assegnano allo sport partendo dal ricordare l'atleta di M. B. Sanchez vittima di una “operazione di pulizia” fatta di orrore e di soprusi, uno dei tanti casi di  "desaparecidos" dei quali i familiari non hanno avuto più notizia.

“Questo progetto mi è piaciuto sin da quando ne sono venuta a conoscenza” afferma la Responsabile d’Indirizzo del Liceo delle Scienze Umane, prof.ssa Perillo Rosa ”perché, accanto al carattere sportivo, presenta risolti storici, letterari, civici e mira ad educare gli studenti alla riflessione, all’accettazione, al sapersi mettere in gioco solo per il gusto di partecipare o per gridare “no” a soprusi e discriminazioni”.

Ultima revisione il 07-11-2025